Il Community Manager si occupa essenzialmente di creare e gestire la comunitá di usuari del web. Controlla e valuta le conversazioni che si svolgono nelle diverse piattaforme in cui opera (siti web, social networks, blog), cerca gli stakeholders (termine inglese che significa portatori di interesse), che per una comunitá possono essere gli Influencers, e contribuisce a potenziare le relazioni che si formano tra i membri della comunitá virtuale. Mette in pratica un piano strategico per la gestione della comunità; analizza gli argomenti di tendenza, i loro punti deboli e forti; e controlla i risultati ottenuti.

I social media o social networks (Facebook, Twitter, Youtube, Whatsapp, ecc.) sono strumenti sociali che le persone usano, attraverso una connessione di internet, per condividere testi, immagini, audio e video con altri usuari.
Nelle piattaforme sociali in cui decide di operare, il community manager:

Pubblica contenuti, segnala eventi, dialoga con gli usuari, controlla le conversazioni online, ed interviene in caso di “crisi” che possano minacciare la reputazione della marca o del cliente per il quale lavora.
Promuove nuovi argomenti di conversazione per attirare l’interesse degli stakeholders (Influencers).
Cura la marca, utilizzando un linguaggio appropriato ed il target obiettivo piú idoneo a cui rivolgere i messaggi.
Usa gli strumenti per la creazione dei contenuti ed il loro monitoraggio: Canva, Photoshop, montaggio video, Hootsuite, Tweetdeck.
Realizza report periodici che permettono di correggere futuri errori ed aumentare la comunitá qualitativamente e quantitativamente.

Un community manager deve sapere:

La lingua che userá nei social networks, quali sono e come funzionano;
Analizzare i dati e organizzare eventi online;
Comunicare in maniera efficace e mediare i conflitti;
Usare gli strumenti per l’edizione di video e foto;
Editare testi nel web

Se lavora in una agenzia di marketing online o in un’azienda, il community manager interagisce con il Social media strategist, che crea la strategia per i diversi social networks che il Community manager dovrá mettere in pratica; con il web content specialist, con il reputation manager, con il web analyst per approfondire aspetti tecnici e con il copywriter per creare messaggi che stimolino l’interesse degli usuari.

Come si diventa Community manager?

Studiando marketing, comunicazione digitale, attraverso corsi in linea o presenziali, leggendo libri, conoscendo le reti sociali e il loro funzionamento.
Se vuoi apprendere il mestiere del community manager, ti consiglio di iniziare da un blog. In wordpress.com, o in blogger.com lo puoi creare gratis, senza possedere conoscenze specifiche e senza l’aiuto di un esperto.
Successivamente comincia a scrivere, metti in pratica le tecniche di copywriting (comunicazione digitale), fai attenzione ai titoli, alle parole chiave del tema che tratterai. E poco a poco pianifica la strategia da adottare per farti conoscere nelle reti sociali piú adatte al contenuto del tuo blog.

Come fa a guadagnare un community manager?

Se dipendente presso una agenzia di marketing online, o assunto direttamente da un’azienda, il community manager guadagnerá attraverso uno stipendio fisso e/o variabile, se stabilito nel contratto, in base ai risultati ottenuti.
Se autonomo (freelancer) e lavora per conto di un singolo o di piú clienti, il community manager guadagnerá attraverso una tariffa standard di base, che potrá aumentare a seconda dell’esperienza o della quantitá di lavoro da svolgere.
Considera in ogni caso l’idea di farti conoscere attraverso i social networks come LinkedIn, Twitter, Xing; di condividere le tue conoscenze sulle varie piattaforme, di essere proattivo e di cercare di farti notare in quanto a preparazione e disponibilitá.

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