Il copywriting é l’arte di vendere attraverso testi commerciali. Un copywriter redige quindi testi persuasivi per una web, che inducono a compiere determinate azioni come: il condividere la notizia nella propria rete sociale, richiedere maggiori informazioni sul prodotto o servizio attraverso il formulario di contatto, comprare il prodotto o servizio offerto.
Il copywriter cura i titoli, i sottotitoli, le immagini, le frasi e le parole chiavi, quest’ultime importanti per il copywriting SEO (per posizionarsi tra i primi risultati del motore di ricerca). Puó anche scrivere i testi per una web, cercando di coinvolgere il lettore nella lettura. Il modo piú semplice é utilizzando frasi corte. Inoltre conosce le strategie di comunicazione per poter gestire campagne sui social networks, si occupa di pubblicitá online, scrivendo slogan per l’azienda o per il cliente per il quale lavora.

I testi ben scritti da un copywriter sono condivisi dall’utente nelle proprie reti sociali, il quale contribuisce ad aumentare, in maniera esponenziale, il traffico verso la web.

Il copywriter deve:

saper scrivere in maniera persuasiva;
conoscere bene la lingua che usa per i testi;
possedere conoscenze di marketing e pubblicitá;
saper usare gli strumenti del suo lavoro: come funziona il sito, il linguaggio HTML, come impaginare il testo usando Joomla o Wordpress, i social networks, e tecniche SEO.

Come si diventa copywriter?

Per quanto riguarda la formazione, non sono richiesti studi specifici, anche se un certo vantaggio potrebbe essere offerto da una laurea in comunicazione, in materie umanistiche o in marketing, oppure da corsi sul tema della comunicazione digitale, il marketing online. Si possono frequentare alcuni corsi online o presenziali per approfondire determinate conoscenze, ad ogni modo é l’esperienza che aiuta a capire come e dove concentrare i propri sforzi nella professione.

Ma come fa a guadagnare un copywriter?

Se dipendente presso una agenzia di marketing online, o assunto direttamente da un’azienda, attraverso uno stipendio fisso e/o variabile, se stabilito nel contratto, in base ai risultati ottenuti. Se autonomo (freelancer), per conto di un singolo o di piú clienti, attraverso una tariffa standard di base, che potrá aumentare a seconda dell’esperienza o della quantitá di lavoro da svolgere.
Considera in ogni caso l’idea di farti conoscere attraverso i social networks come LinkedIn, Twitter, Xing; di condividere le tue conoscenze sulle varie piattaforme, di essere proattivo e di cercare di farti notare in quanto a preparazione e disponibilitá.